Oman: una terra da scoprire
- Ali
- 26 nov 2015
- Tempo di lettura: 2 min
Molto vicina a noi, si trova una terra poco visitata, ma dai risvolti davvero pazzeschi: l' Oman.
Noi l'abbiamo visitata due volte, una con tenda e nottata davanti al fuoco (davvero consigliata!) e una invece piu rilassante...vi vogliamo raccontare questa.
Se avete poco tempo e il caldo estivo non vi permette di esplorarla di versamente vi consigliamo lo Shangri-la di Muscat.

Arriviamo in questo bellissimo resort completo di tutto nel cuore della notte: abituati alle dune del deserto di Abu Dhabi, vedere questo panorama roccioso, quasi lunare, ci fa strabuzzare gli occhi.
Il primo giorno decidiamo di fare un po di snorkeling rilassante: prendiamo il lazy river, un fiumiciattolo dove un gommone ti porta in spiaggia o nell’altra parte dell’albergo con tutti i ristoranti, e ci buttiamo in acqua, e qui si apre quel famoso "acquario" che nasconde il mare dell' Oman: centiania di pesci tropicali dai colori lucenti che ti corrono tra i piedi....e siamo solo a riva!

Dopo il primo bagno, la nostra sete di esplorazione ci porta ad inoltriarci in una passeggiata sulle scogliere! Memorandum:senza ciabatte ai piedi e con le temperature alte, evitate di andare sugli scogli senza un paio di scarpe...ustione assicurata!!
La mattina dopo prendiamo una barca e decidiamo di andare avedere i delfini: ci inoltriamo lungo la costa dell’Oman fino ad arrivare in mare aperto e cosa troviamo? Non 10, bensi piu di 100 delfini che ci saltellano intorno con tanta voglia di giocare. Uno spettacolo unico!


Le attivita' qui non finiscono mai e l'ultimo giorno decidiamo di prendere un kayak per potersi immergere un po piu al largo e tra gli scogli e riscoprire quello che gia giorni prima avevamo solo assaggiato!
Se i pesci a riva erano coloratissimi, questi che troviamo sono color arcobaleno. Sembrava di essere in uno di quei filmati pubblicitari delle barriere coralline.
Prepariamo le valigie, dispiaciuti che questa mini vacanza sia gia finita, quando l’Oman ci regala un ultimo saluto. Le uova delle tartarughine che erano sotto la sabbia decidono di schiudersi e ci godiamo questa spettacolo della natura: un adecina di piccole tartarughe e la loro prima corsa verso l’oceano, dove nessuno puo toccarle o aiutarle (la selezione naturale in mare e' cattivissima), e tu puoi stare li, solo a guardare e a contemplare una cosa davvero unica.

L’albergo era favoloso, posto fantastico per famiglie e coppie, compreso di tutti i comfort e di ottimi ristoranti. Il luogo ideale per una fuga di 3 giorni!!
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